Libro “La nuova manomissione delle parole” di Gianrico Carofiglio
Esplorando il Potere delle Parole:
Un Atto Rivoluzionario: Il libro “La nuova manomissione delle parole” affronta con audacia e profondità il potere delle parole nell’era moderna, seguendo il detto rivoluzionario di Rosa Luxemburg che chiamare le cose con il loro vero nome è un gesto di ribellione. In un’epoca caratterizzata dalla crescente complessità della sfera pubblica e dall’uso diffuso di piattaforme come Twitter e TikTok, il modo in cui usiamo le parole può avere un impatto significativo sulla percezione della realtà.
Ritorno al Significato Autentico: Attraverso una riflessione sulla manomissione delle parole, l’autore Gianrico Carofiglio esplora le distorsioni del linguaggio contemporaneo, ma anche la possibilità di riscoprire il loro significato autentico. Questo ritorno alla genuinità delle parole è fondamentale per un discorso pubblico aperto e inclusivo.
I Cinque Pilastri del Lessico Civile: L’autore identifica e esplora cinque parole chiave – vergogna, giustizia, ribellione, bellezza, scelta – che costituiscono i fondamenti del lessico civile. Attraverso un viaggio attraverso la letteratura, l’etica e la politica, Carofiglio offre agli lettori un’analisi profonda e illuminante della potenza delle parole.
Un Itinerario nella Lingua e nella Cultura: Guidati da Carofiglio, i lettori intraprendono un viaggio libero e rigoroso attraverso i meandri della lingua e del suo uso pubblico. Da Aristotele a Primo Levi, l’autore attinge a una vasta gamma di fonti letterarie e culturali per offrire una visione completa del potere delle parole e dei loro significati.
Salvaguardare la Libera Espressione: “La nuova manomissione delle parole” non solo mette in luce le distorsioni del linguaggio contemporaneo, ma offre anche gli strumenti per preservare il significato e la potenza originaria delle parole. In un’epoca in cui la libertà di espressione è fondamentale, questo libro rappresenta una guida indispensabile per essere cittadini consapevoli e liberi.
