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Un Thriller Psicologico Negli Anni ’80:
In “Il passato è una terra straniera” Gianrico Carofiglio ci trasporta nella Bari degli anni ’80, una città sconvolta da una serie di crimini contro giovani donne. Il Tenente Giorgio Chiti si trova a indagare su questi casi mentre, parallelamente, segue la storia di Giorgio Cipriani, un giovane studente di giurisprudenza.
Una Tenebrosa Amicizia:
La trama si snoda intorno alla torbida amicizia tra Giorgio Cipriani e Francesco Carducci, un abile baro che coinvolge Giorgio in truffe al tavolo verde. Attraverso l’intelligenza di Giorgio, i due ragazzi accumulano ingenti somme di denaro e si immergono in un mondo oscuro fatto di bische clandestine e droghe.
La Discesa nell’Abisso:
L’amicizia con Francesco porta Giorgio a trascurare la sua vita precedente, abbandonando studio, famiglia e relazioni. Progressivamente, si ritrova coinvolto in atti di violenza e crimine, svelando lati oscuri della sua personalità fino ad allora nascosti.
Conseguenze Inevitabili:
Il viaggio in Spagna segna una svolta nella vita di Giorgio, portandolo a confrontarsi con la dura realtà della violenza e dell’immoralità di Francesco. L’esperienza lo cambia profondamente, portandolo ad allontanarsi definitivamente dal suo amico.
La Redenzione e il Rimorso:
Anni dopo, diventato magistrato, Giorgio cerca di lasciarsi alle spalle il suo oscuro passato. Tuttavia, l’incontro con la ragazza che ha salvato lo porta a riflettere sulle sue azioni e a prendere una decisione coraggiosa: auto denunciarsi per gli eventi accaduti in Spagna.
Conclusione:
“Il passato è una terra straniera” è un thriller psicologico avvincente che esplora le profondità dell’animo umano, la fragilità delle relazioni e la ricerca della redenzione. Con una trama intricata e personaggi ben definiti, Carofiglio offre al lettore un viaggio emozionante attraverso il buio e la luce dell’esperienza umana.